Monumenti

Sé Nova di Coimbra
I primi lavori ebbero inizio nel 1598 a opera della Compagnia di Gesù, il cui Collegio occupò il luogo fino a 1759, epoca in cui la Compagnia fu sciolta dal Marchese di Pombal, nell’intento di diminuirne il potere economico e l’influenza negli affari di Stato. È sede vescovile dal 1772.

Nella seconda metà dell’Ottocento, il vescovo D. Manuel de Bastos Pina diede avvio a una nuova campagna di lavori. La Sé Nova segue i canoni architettonici gesuiti, con un esterno sobrio e austero che presenta una forte unità spaziale e rigore planimetrico. È un edificio monumentale ed elegante ma funzionale.

L’interno merita una visita per gli altari lignei intagliati e dorati delle cappelle laterali e il retablo dell’altare maggiore, in stile barocco seicentesco, costituito da diverse nicchie in cui sono conservate le immagini dei santi gesuiti (Ignazio di Loyola, Francesco Borgia, Francesco Saverio e Stanislao Kostka) e un grande dipinto che rappresenta il Presepe. Nel capocroce si trova un coro del XVII secolo in legno esotico, proveniente dalla Sé Velha e fatto costruire dal vescovo D. João de Melo. Le cappelle laterali sono dedicate alla Senhora das Neves, a São Tomás de Vilanova e al Santissimo Sacramento sul lato destro e a Sant’Antonio, alla Resurrezione e a Sant’Ignazio su quello sinistro.